A partire da sabato scorso fino al 15 ottobre, il governo Monti con il decreto approvato il 29 agosto, ha deciso di spalancare le porte ai clandestini, dando a tutti la possibilità di fare richiesta di permesso di soggiorno, senza porre alcun limite di numero agli ingressi. Sarà sufficiente dimostrare di aver trovato una qualche occupazione, seppur in nero.
Ancora una volta questo governo dimostra con i suoi decreti di andare contro gli interessi del popolo italiano e della Patria stessa, in particolar modo in questo momento di forte crisi economica.
Milioni di italiani si ritrovano oggi nella condizione di precari o cassaintegrati, tantissimi hanno perso il lavoro e non riescono a trovarne uno, specie i nostri giovani. Le fabbriche chiudono, la produzione nel nostro paese si sta fermando e più in generale le condizioni di incertezza sul proprio futuro aumentano di giorno in giorno per tutti.
A questo punto non si comprende affatto il senso di voler fare un'altra sanatoria, di regolarizzare centinaia di migliaia di clandestini, senza neppure porre un limite numerico. Vogliamo forse creare presto altri nuovi potenziali disoccupati? Nuovi potenziali cassaintegrati che graveranno sulle spalle degli italiani? Nuove tensioni sociali che inevitabilmente si scateneranno? Nuovi potenziali delinquenti che potrebbero successivamente andare ad ingrandire le fila della criminalità che già imperversa indisturbata in Italia?
Un governo serio dovrebbe poter garantire prima di tutto il lavoro al proprio popolo, non toglierlo per darlo ad ondate di immigrati clandestini che continuano a giungere nel nostro paese senza neppure tentare di respingerli, come invece buonsenso e logica chiederebbero alla luce della corrente situazione.
Pertanto noi del Movimento Sociale Nazionalista ci opponiamo con forza a quest'ennesima e folle sanatoria, ritenendo che tutti i clandestini debbano invece essere immediatamente espulsi, non regolarizzati. Che il lavoro, se c'è, va dato prima di tutto agli italiani, a cominciare dai tanti lavoratori che sono rimasti in mezzo ad una strada per colpa di questa crisi, voluta e portata avanti proprio da quelle lobbie finanziarie tanto care al governo dei banchieri attualmente in carica.
Non c'è e non ci dev'essere altra soluzione che il blocco dell'immigrazione e la scelta della preferenza nazionale nel lavoro, se vogliamo che il nostro paese possa veramente rialzarsi ed il nostro popolo possa riprendersi la propria vita e quella dignità che i vari governi gli hanno tolto in tutti questi anni. Diversamente da ciò si condanna la nostra nazione ed il popolo italiano alla morte, ma questo non possiamo proprio accettarlo e non staremo certo a guardare.
La nostra opposizione al governo Monti e a tutti i partiti suoi servitori continuerà più che mai con sempre maggior determinazione, poiché in gioco c'è davvero il destino dell'Italia, la nostra Patria!
La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista
