Nella ricorrenza, oggi 28 aprile 2009, dell’anniversario della morte di Benito Mussolini, di Claretta Petacci e di tutti i ministri e personalità della Repubblica Sociale Italiana trucidati a Dongo sessantaquattro anni fa, il Movimento Sociale Nazionalista vuole esprimere il proprio commosso ricordo, garantendo al contempo di continuare a portare avanti il compito che ci siamo prefissati nel voler fare luce a tutti i costi su quegli avvenimenti, in gran parte ancora celati dal mistero.
La nostra missione, atta a ricercare la verità e rendere giustizia morale, storica e giuridica alle vittime di quei barbari e vili omicidi, proseguirà imperterrita al fine di ottenere il risultato auspicato, contro ogni boicottaggio, contro ogni censura, contro ogni tentativo di sminuire, dimenticare o impedire il lavoro svolto fin qui, sia da alcuni rispettabili storici, sia dal nostro stesso gruppo di ricercatori.
Di seguito vogliamo ricordare gli uomini assassinati barbaramente e senza processo in quel tragico ed infame 28 aprile 1945:
- Benito Mussolini (Capo di Stato della Repubblica Sociale Italiana. Ex Presidente del
consiglio del Regno d’Italia)
- Claretta Petacci (Civile. Amante di Mussolini)
- Alessandro Pavolini (Segretario del Partito Fascista Repubblicano),
- Francesco Maria Barracu (Sottosegretario alla presidenza del consiglio)
- Ferdinando Mezzasoma (Ministro della cultura popolare)
- Augusto Liverani (Ministro delle comunicazioni)
- Paolo Zerbino (Ministro dell’interno)
- Ruggero Romani (Ministro dei lavori pubblici)
- Paolo Porta (Federale di Como)
- Idreno Utimpergher (Comandante delle brigate nere empolesi)
- Luigi Gatti (Segretario di Mussolini)
- Ernesto Daquanno (Giornalista e Direttore dell’Agenzia Stefani)
- Pietro Calistri (Ufficiale dell’aeronautica militare repubblicana)
- Goffredo Coppola (Rettore all’università di Bologna)
- Vito Casalinuovo (Colonnello della GNR e aiutante di campo di Mussolini)
- Mario Nudi (Impiegato della confederazione fascista dell’agricoltura)
- Nicola Bombacci (Pubblicista, fra i fondatori nel 1921 del partito comunista italiano....)
- Marcello Petacci (Civile. Fratello di Claretta)
- Achille Starace (Civile. Ex Segretario del Partito Nazionale Fascista. Allontanato dalla
vita politica nell’ancor lontano 1939, emarginato da tutto, ma nella pazzia generale
preso mentre correva per la strada in tuta ginnica e messo nel calderone delle vittime).
A tutti loro esprimiamo il nostro sentito ricordo e dedichiamo un forte PRESENTE!
Il Movimento Sociale Nazionalista
La nostra missione, atta a ricercare la verità e rendere giustizia morale, storica e giuridica alle vittime di quei barbari e vili omicidi, proseguirà imperterrita al fine di ottenere il risultato auspicato, contro ogni boicottaggio, contro ogni censura, contro ogni tentativo di sminuire, dimenticare o impedire il lavoro svolto fin qui, sia da alcuni rispettabili storici, sia dal nostro stesso gruppo di ricercatori.
Di seguito vogliamo ricordare gli uomini assassinati barbaramente e senza processo in quel tragico ed infame 28 aprile 1945:
- Benito Mussolini (Capo di Stato della Repubblica Sociale Italiana. Ex Presidente del
consiglio del Regno d’Italia)
- Claretta Petacci (Civile. Amante di Mussolini)
- Alessandro Pavolini (Segretario del Partito Fascista Repubblicano),
- Francesco Maria Barracu (Sottosegretario alla presidenza del consiglio)
- Ferdinando Mezzasoma (Ministro della cultura popolare)
- Augusto Liverani (Ministro delle comunicazioni)
- Paolo Zerbino (Ministro dell’interno)
- Ruggero Romani (Ministro dei lavori pubblici)
- Paolo Porta (Federale di Como)
- Idreno Utimpergher (Comandante delle brigate nere empolesi)
- Luigi Gatti (Segretario di Mussolini)
- Ernesto Daquanno (Giornalista e Direttore dell’Agenzia Stefani)
- Pietro Calistri (Ufficiale dell’aeronautica militare repubblicana)
- Goffredo Coppola (Rettore all’università di Bologna)
- Vito Casalinuovo (Colonnello della GNR e aiutante di campo di Mussolini)
- Mario Nudi (Impiegato della confederazione fascista dell’agricoltura)
- Nicola Bombacci (Pubblicista, fra i fondatori nel 1921 del partito comunista italiano....)
- Marcello Petacci (Civile. Fratello di Claretta)
- Achille Starace (Civile. Ex Segretario del Partito Nazionale Fascista. Allontanato dalla
vita politica nell’ancor lontano 1939, emarginato da tutto, ma nella pazzia generale
preso mentre correva per la strada in tuta ginnica e messo nel calderone delle vittime).
A tutti loro esprimiamo il nostro sentito ricordo e dedichiamo un forte PRESENTE!
Il Movimento Sociale Nazionalista