sabato 17 dicembre 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "Scandali a Roma e Milano: subito dimissioni dei sindaci e ritorno immediato al voto!"

Scandali, inchieste giudiziarie, corruzione ed arresti coinvolgono in queste ore sia la capitale d'Italia, sia la "capitale" del nord.
Da Roma a Milano si impone ora un'unica soluzione: dimissioni dei rispettivi sindaci e relative giunte, per tornare immediatamente al voto. In assenza di volontarie dimissioni, procedere con urgenza allo scioglimento e commissariamento di entrambi i comuni, fino a nuove elezioni.
Ci sembra evidente che non è possibile paralizzare due fondamentali città come Roma e Milano, lasciandole a lungo in ostaggio di questi scandali e dell'incapacità sia della Raggi sia di Sala di portare avanti serenamente e proficuamente il proprio incarico.
Onestà, serietà e dignità lo impongono.

La Segreteria Nazionale                                                                                                           
Movimento Sociale Nazionalista

martedì 25 ottobre 2016

Movimento Sociale Nazionalista: «Grande soddisfazione per la rivolta di Gorino!»

Il Movimento Sociale Nazionalista  esprime grande soddisfazione per la rivolta legittima che i cittadini di Gorino, nel ferrarese, hanno portato a compimento ieri sera, contro l’imposizione delle istituzioni e del prefetto di invadere il loro piccolo territorio con l’ennesima quota di clandestini da ospitare. La tenacia dimostrata alla fine ha costretto il prefetto a fare marcia indietro: il territorio locale è salvo e gli invasori sono stati respinti.
Auspichiamo che questo sia un primo grande segnale di rivolta contro l’invasione continua e contro il tentativo in atto di sostituzione etnica del popolo italiano. Auspichiamo pertanto che in ogni città, in ogni paese ed in ogni angolo d’Italia il popolo finalmente inizi a ribellarsi e a mettere in pratica le barricate contro gli invasori ed i loro complici, impedendo fisicamente l’ingresso nel proprio territorio ad ogni clandestino.
Fermare l’invasione e la sostituzione etnica del popolo italiano si può, basta volerlo! Lo dimostra il fronte di rivolta di Golino, portato avanti senza indietreggiare di un solo millimetro, pur di difendere il proprio territorio.
Italiani, difendete le vostre città, il vostro territorio, la vostra gente! Riprendiamoci l’Italia!

La Segreteria Nazionale                                                                                             
Movimento Sociale Nazionalista

martedì 18 ottobre 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "Referendum 4 dicembre, noi votiamo NO!"

                                  Alcuni buoni motivi per votare NO al referendum del 4 dicembre.




sabato 2 luglio 2016

Movimento Sociale Nazionalista: «Dopo la Brexit, ora annientare questa UE!»

Il Movimento Sociale Nazionalista considera molto positivo l’esito referendario sulla Brexit, che ha sancito l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. 
Una scelta giusta e doverosa che ogni nazione di questo continente dovrebbe attuare al più presto, al fine di riprendersi quella sovranità nazionale così vitale per la salvezza dei popoli e delle patrie di tutta Europa.
Questa Unione Europea, tanto fallimentare quanto sempre più aguzzina, con tutti i suoi criminali trattati ed imposizioni, fondata sulle banche e sulla Troika, sul Fiscal Compact e sullo spread, sullo schiavismo moderno e sulla cancellazione dei popoli nativi (tramite continue e massicce occupazioni delle nostre terre da parte di orde di clandestini invasori, di cui se ne favorisce senza sosta l’ingresso, come sancito dal piano Kalergi) a nostro avviso è un istituzione che va subito annientata, senza se e senza ma.
Auspichiamo pertanto l’effetto domino, che possa quanto prima indurre anche gli altri paesi europei a promuovere un referendum, con gli stessi esiti positivi di quello britannico.
In Italia, mancando da anni una reale democrazia, con governi non eletti ma imposti da Bruxelles, difficilmente prevediamo potranno esserci mai referendum sulla permanenza o meno nella UE, nonostante in questi giorni più di qualcuno si stia mobilitando nel raccogliere firme al fine di promuovere una legge di iniziativa popolare in tal senso. Fermo restando che nel nostro paese ci viene negata la possibilità di esprimerci su alcune precise tematiche, attraverso l’illiberale articolo 75 della costituzione, che impedisce appunto la consultazione popolare in merito ai trattati internazionali ratificati.
Tuttavia ad ottobre ci sarà un altro referendum che quasi certamente potrà sancire la fine politica di Renzi e soprattutto del suo dannoso e mai eletto governo. Un primo passo che potrà dare agli italiani la possibilità di liberarsi di questi servi sciocchi di Bruxelles, aprendo uno spiraglio verso altri scenari, soprattutto se vi saranno inevitabilmente nuove elezioni politiche. 
Prepariamoci quindi fin da subito alla battaglia referendaria di ottobre, cercando di convincere più italiani possibile a tornare alle urne (cosa questa essenziale, visto soprattutto l’iter negativo di affluenza al voto di questi ultimi anni) , facendogli comprendere quanto sarà determinante e urgente per l’Italia raggiungere la “Renzexit” e liberarci così di questi aguzzini di stato servi del Sistema e dei burocrati di Bruxelles.   

La Segreteria Nazionale                                                                                                       
Movimento Sociale Nazionalista

lunedì 2 maggio 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "Aderiamo alla Marcia per la Vita"

Anche quest'anno il Movimento Sociale Nazionalista aderisce e parteciperà alla Marcia per la Vita, in programma domenica prossima, 8 maggio, a Roma.
Occasione per ribadire la nostra contrarietà all’aborto e alla dilagante cultura della morte imperante da anni in questo paese, chiedendo l'abrogazione delle leggi attualmente in vigore che consentono questo crimine legalizzato.
Partecipiamo con il preciso impegno di voler costruire politiche a tutela della vita, che consideriamo sacra fin dal suo concepimento.
Una nazione che consente legalmente di uccidere i propri figli quando ancora sono in grembo, è destinata a scomparire, sia materialmente sia spiritualmente. Se vogliamo un'inversione di tendenza anche a livello demografico, bisogna porre tra le varie prerogative il doveroso stop all'omicidio legalizzato di innocenti creature. 
Esserci domenica a Roma serve a dare un segnale forte di cambiamento morale prima, e legislativo poi, in nome del futuro di questa nazione.
La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista

giovedì 28 aprile 2016

28 aprile 1945: in ricordo di Mussolini, la Petacci ed i martiri di Dongo.

28 aprile 1945: In ricordo di Benito Mussolini ed altri 18 italiani massacrati dalla furia comunista.

Nella ricorrenza del 71° anniversario della morte di Benito Mussolini, di Claretta Petacci e di tutti i ministri e personalità della Repubblica Sociale Italiana trucidati a Dongo, il Movimento Sociale Nazionalista vuole esprimere il proprio ricordo, onorandone come ogni anno la memoria.
Di seguito vogliamo ricordare gli uomini assassinati barbaramente e senza processo in quel tragico ed infame 28 aprile 1945:
- Benito Mussolini (Capo di Stato della Repubblica Sociale Italiana. Presidente del consiglio dei ministri del Regno d’Italia)
- Claretta Petacci (Civile. Legata sentimentalmente a Mussolini)
- Alessandro Pavolini (Segretario del Partito Fascista Repubblicano)
- Francesco Maria Barracu (Sottosegretario alla presidenza del consiglio)
- Ferdinando Mezzasoma (Ministro della cultura popolare)
- Augusto Liverani (Ministro delle comunicazioni)
- Paolo Zerbino (Ministro dell’interno)
- Ruggero Romani (Ministro dei lavori pubblici)
- Paolo Porta (Federale di Como)
- Idreno Utimpergher (Comandante delle brigate nere empolesi)
- Luigi Gatti (Segretario di Mussolini)
- Ernesto Daquanno (Giornalista e Direttore dell’Agenzia Stefani)
- Pietro Calistri (Ufficiale dell’aeronautica militare repubblicana)
- Goffredo Coppola (Rettore all’università di Bologna)
- Vito Casalinuovo (Colonnello della GNR e aiutante di campo di Mussolini)
- Mario Nudi (Impiegato della confederazione fascista dell’agricoltura)
- Nicola Bombacci (Pubblicista, fra i fondatori nel 1921 del partito comunista italiano....)
- Marcello Petacci (Civile. Fratello di Claretta)
- Achille Starace (Civile. Ex Segretario del Partito Nazionale Fascista. Allontanato dalla vita politica nell’ancora lontano 1939, emarginato da tutto, ma nella pazzia generale preso mentre correva per la strada in tuta ginnica e messo nel calderone delle vittime).

A TUTTI LORO VA IL NOSTRO: PRESENTE!

La Segreteria Nazionale 
Movimento Sociale Nazionalista

lunedì 25 aprile 2016

Movimento Sociale Nazionalista: «Elezioni in Austria, grande soddisfazione per la vittoria del FPO.»

Il Movimento Sociale Nazionalista esprime grande soddisfazione per i risultati elettorali in Austria, che hanno visto trionfare al primo turno il partito nazionalista del FPO ed il suo candidato alla presidenza Norbert Hofer, conquistando il 36% circa dei consensi.
Un risultato storico, che proietta al ballottaggio del prossimo 22 maggio i nazionalisti austriaci, con molte possibilità a questo punto di raggiungere la vittoria finale e conquistare così la presidenza.
Le elezioni austriache dimostrano ancora una volta che in Europa finalmente sta iniziando a soffiare un forte vento nazionalista, una fresca e sana aria di rivolta, che riporterà presto sovranità e dignità ai popoli e alle Patrie, da troppi anni sottomessi e schiacciati da questa folle e criminale Unione Europea e da tutte le lobbie che la compongono. 
Inviamo le nostre congratulazioni al candidato presidente Norbert Hofer, ed al leader del FPO, Heinze Christian Strache, per questo grandissimo successo raggiunto, inviando i nostri migliori auguri per la sfida finale del 22 maggio.

La Segreteria Nazionale  
Movimento Sociale Nazionalista

ABOLIRE IL 25 APRILE




domenica 6 marzo 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "Congratulazioni per il risultato del partito slovacco di Kotleba".

Il Movimento Sociale Nazionalista si congratula con i nazionalisti del Partito Popolare Nostra Slovacchia di Marian Kotleba, che alle elezioni politiche svoltesi ieri, hanno raggiunto oltre l'8% dei consensi, conquistando 14 seggi ed entrando per la prima volta in parlamento.
Ancora una volta il vento nazionalista soffia forte in tutta Europa, portando un'aria di speranza per i popoli e per le Patrie del nostro martoriato continente.
Auguriamo al leader Marian Kotleba ed ai suoi parlamentari eletti buon lavoro.

La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista

martedì 9 febbraio 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "10 febbraio, in ricordo dei martiri delle Foibe."

Domani, 10 febbraio, il Movimento Sociale Nazionalista ricorderà come ogni anno i martiri delle Foibe, partecipando alle celebrazioni che si svolgeranno in tutta Italia per la giornata in memoria dei nostri connazionali massacrati dai partigiani comunisti di Tito tra il 1943 ed il 1947 e l'esodo forzato di oltre 350.000 istriani, fiumani e dalmati, costretti a lasciare le proprie terre (terre italiane), invase dalle truppe jugoslave.
Riteniamo sia un dovere indiscutibile ricordare la morte atroce subita da decine di migliaia di nostri connazionali, torturati e gettati nelle foibe, la cui unica “colpa” era quella di essere italiani.
Auspichiamo che questa ricorrenza scuota le coscienze di chi, chiamato a responsabilità di governo, possa finalmente adoperarsi per rendere giustizia a tutte quelle migliaia di italiani che ancora oggi attendono la restituzione dei propri beni, o quantomeno che gli venga riconosciuto un giusto risarcimento.
Noi siamo e saremo sempre al fianco dei nostri fratelli istriani, fiumani e dalmati, nel mantenere vivo il ricordo di quella tragedia perché è solo attraverso la commemorazione che potremo rendere giustizia ad una storia dimenticata, occultata e storpiata per oltre mezzo secolo.
Noi non scordiamo i nostri fratelli, ai quali abbiamo giurato di rendere giustizia.

La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista

sabato 23 gennaio 2016

Movimento Sociale Nazionalista: "Aderiamo al Family Day."

Il Movimento Sociale Nazionalista aderisce al Family Day in programma sabato 30 gennaio a Roma, in difesa della famiglia e dei bambini, contro il folle disegno di legge Cirinnà.               
Si tratta di una pericolosissima legge che, una volta approvata, introdurrebbe attraverso pseudo “unioni civili”, dei veri e propri matrimoni gay, nei quali rientreranno pure forme di adozione bimbi per coppie dello stesso sesso (attraverso il criminale “stephcild adoption), oltre al riconoscimento dell’utero in affitto ad uso e consumo dei gay per un vero e proprio mercato dei bambini. Questa non è soltanto follia pura, è un crimine a tutti gli effetti che va fermato ad ogni costo.             
Il d.d.l. Cirinnà rappresenta una grave e pericolosissima deriva autodistruttrice che annienterà nel tempo l’istituto famiglia, e che priverà soprattutto molti bambini del loro diritto di crescere in modo normale e sano, insieme ad un Padre ed una Madre.   Non possiamo consentire che l’egoismo di una categoria influenzi la vita e il futuro dei bambini e delle nuove generazioni.                                                                              
La Famiglia e i bambini si difendono, senza se e senza ma. Per questo esserci a Roma sabato 30 gennaio, è un diritto e soprattutto un dovere morale e civico.

La Segreteria Nazionale                                                                                                     
Movimento Sociale Nazionalista

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