Movimento Sociale Nazionalista: “Siamo dalla parte dei minatori sardi!”

Il Movimento Sociale Nazionalista esprime piena solidarietà ai minatori sardi della Sulcis, in questi giorni impegnati in una sacrosanta protesta per difendere il loro posto di lavoro e soprattutto il proprio futuro e quello delle proprie famiglie.

Siamo totalmente dalla parte dei minatori, pronti a dare il nostro contributo e sostegno affinché le rivendicazioni di questi lavoratori siano ascoltate e soprattutto accolte.

Il lavoro è un diritto inalienabile che in questo paese giorno dopo giorno ci viene negato, proprio da quegli apparati istituzionali che invece dovrebbero essere i primi a garantirlo, sia agli attuali lavoratori che alle future generazioni.

La Segreteria Nazionale

Movimento Sociale Nazionalista

Movimento Sociale Nazionalista: “Monti teme la volontà popolare!”

L'attuale premier italiano Mario Monti, in visita ieri ad Helsinki, ha dichiarato che secondo lui c'è il rischio di vedere “al potere in Italia un governo non europeista, non orientato all'euro e non favorevole alla disciplina di bilancio...”.

Ebbene, noi del Movimento Sociale Nazionalista auspichiamo invece si verifichi davvero questa sua “preoccupazione” per molti e giustificati motivi: in primo luogo perché gli italiani non intendono affatto doversi allineare ancora a politiche suicide e omicide dettate da una disciplina di bilancio che sta solo assassinando i cittadini, mentre i potenti continuano a lucrare come avvoltoi sulle carcasse del popolo (a partire dalle banche che ricevono finanziamenti a pioggia da parte dei fondi monetari, con debiti ed interessi che vengono poi fatti pagare e quindi prelevati unicamente dalle tasche dei cittadini e dai tagli dei servizi pubblici, sempre a discapito del popolo).

Inoltre non si capisce perché mai dovremmo ridurci definitivamente in un agglomerato di schiavi per servire questa idea malsana di Europa, che toglie solo ogni libertà ed ogni sovranità nazionale.

Per non dimenticare l'ormai insensata scelta di restare aggrappati ad una moneta fallita e criminale come l'Euro che sta soltanto provocando morte e distruzione tra i popoli e le nazioni europee.

Forse Monti teme la volontà popolare che chiede di riprendersi la propria sovranità nazionale, per questo se ne è uscito con determinate e sgradevoli considerazioni ma, caro signor presidente del consiglio, agli italiani non interessa restare un solo giorno di più in questa tua Europa, in questa tua amata moneta e men che meno intendiamo piegarci ulteriormente alle infami discipline di bilancio, vere e proprio imposizioni criminali.

Per quanto ci riguarda, come movimento politico, la sola disciplina che intendiamo seguire è quella di fare gli esclusivi interessi della Patria e del popolo italiano, non quello delle banche, dei fondi monetari internazionali o peggio, di altre nazioni. Per questo il Movimento Sociale Nazionalista combatterà perché alle prossime elezioni possa vincere finalmente una coalizione nazionalista, sociale, popolare che porti l'Italia fuori dall'Europa per riprenderci la nostra sovranità nazionale, fuori dall'Euro per ripristinare la Lira e riprenderci la nostra sovranità monetaria, che esca da ogni trattato imposto in questi anni, da quelli di Schengen a quelli di Lisbona, e che non paghi più alcun debito come già altre nazioni (tipo l'Islanda) hanno già avuto modo di fare. Una coalizione che non si allinea più a nessun potere (BCE e FMI) ma che dia invece la forza per riscattarci tutti, e sia il faro che illumini tutto il continente, avviando così una nuova visione d'Europa: quella dei popoli e delle nazioni, libere e sovrane.

La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista