Nelle ultime settimane il nostro paese si trova sottoposto ad un attacco senza precedenti, da parte di forze politiche e componenti delle istituzioni, che con un colpo di mano vorrebbero imporre una legge folle come lo “ius soli” ovvero la concessione della cittadinanza agli stranieri che nascono in Italia, contemporaneamente eliminando il reato di clandestinità e revisionando le già deboli restrizioni in materia di ingressi e quindi di legge sull'immigrazione.
Riteniamo che imporre la cancellazione dello ius sanguinis sarebbe una pericolosa e dissennata decisione, che rischierebbe di stravolgere gli equilibri identitari della nostra Patria, mettendo a repentaglio negli anni a seguire l'autonomia del nostro popolo e la vivibilità nel nostro territorio, oltre la storia stessa del nostro paese.
Stessa cosa dicasi per i tentativi di cancellare il reato d'immigrazione clandestina, che come conseguenza avrebbe l'invasione totale della nostra nazione, anche alla luce dell'ipotetica introduzione dello ius soli. In altre parole il messaggio che viene dato a tutti i disperati del mondo sarebbe quello di farli venire tutti in Italia, perché nessuno li espelle ed anzi gli viene concesso pure di restare nel nostro paese se fanno nascere i loro figli qui.
Questo folle, pericoloso ed inaudito disegno va fermato ad ogni costo, e non siamo soltanto noi a sostenerlo, ma pure i governi di quelle nazioni in Europa che hanno provato sulla loro pelle l'introduzione di una legge simile e che oggi si sono visti costretti a ritornare allo ius sanguinis per porre un freno ad una pazzia legislativa che ha prodotto solo danni all'intero assetto della società nazionale.
Difendere lo Ius Sanguinis significa difendere la Patria ed il popolo italiano da coloro che nei loro disegni ultramondialisti intendono distruggere le identità nazionali, la storia, le autonomie nazionali, per agglomerare tutti in un unico superstato gestito dal nuovo ordine mondiale capitanato dalle lobbie che in Europa decidono da anni la direzione dei governi e delle leggi.
Noi non possiamo né accettarlo, né consentirlo.
Ci appelliamo a tutte le forze politiche, associative e della società civile, a prescindere dalle proprie ideologie di appartenenza, per fare un fronte comune in difesa dello Ius Sanguinis, senza se e senza ma. La nostra nazione si trova sotto attacco, un feroce attentato all'identità nazionale e al popolo italiano stesso, che vogliono ridurre a minoranza e “confinare” in una sorta di moderne “riserve”, per farci lentamente scomparire o essere comunque ininfluenti, come a suo tempo avvenne per il popolo dei Nativi Americani.
Tuttavia noi siamo pur sempre i discendenti di quegli eroi che sono morti sul Carso e sul Piave per difendere l'Italia e la sua sovranità, per questo chiamiamo tutti a raccolta per salvaguardare il nostro diritto a non cedere la Patria all'invasore e alle superpotenze internazionali, in quella che si prospetta essere una lunga e difficile lotta per salvare l'Italia e gli italiani.
Noi siamo pronti alla battaglia, per la Patria, per il popolo.
La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista