Responsabilità francamente improbabili, considerato che il presidente siriano non ha affatto bisogno di ricorrere a questi mezzi estremi, soprattutto da quando ha l’aviazione russa al suo fianco, il cui contributo si sta rivelando fondamentale nella riconquista dei territori occupati dai terroristi e dai ribelli.
Anzi, proprio i terroristi ed i ribelli potrebbero essere i veri responsabili dei criminosi attacchi chimici, con il probabile aiuto di potenze straniere molto ambigue in questa guerra, tra cui la Turchia di Erdogan, Israele e gli stessi Stati Uniti d’America. In altre parole ci sembra una chiara strategia terroristica messa in piedi dai nemici di Assad (e pure nemici di Putin), al fine di far ricadere sul presidente siriano la colpa, ed avere così il pretesto per intervenire militarmente contro di lui.
Il Movimento Sociale Nazionalista crede fermamente all’innocenza di Assad in questa turpe vicenda delle armi chimiche (che ci ricorda molto la vicenda irakena, con Saddam Hussein accusato di utilizzare armi chimiche, e con tale pretesto bombardato e fatto cadere dal potere…Salvo poi ammettere anni dopo che quelle armi non esistevano)…
Noi siamo e restiamo sempre dalla parte di Bashar Al Assad, legittimo presidente siriano, che in tutti i modi sta lottando per sconfiggere il terrorismo islamico da un lato, e dall’altro salvaguardare la sovranità nazionale del suo paese dalle ingerenze imperialiste di Usa, Turchia e Israele.
Forza Assad, non mollare!
La Segreteria Nazionale
Movimento Sociale Nazionalista