
Risuonano ancora eloquenti i suoi ultimi incitamenti alla riscossa ed alla strenua difesa dell’Italia, tanto che oggi più che mai tornano attuali, se accostati al grave e vile disegno messo in atto dalla Comunità Europea, con la complicità dei governi nazionali, per distruggere intere nazioni e popoli, attraverso l’imposizione di una società multirazziale e multiculturale a tutti i costi, che decreterà con il tempo l’inevitabile scomparsa di tutte le identità europee e delle rispettive tradizioni.
“Noi vogliamo difendere con le unghie e con i denti la valle del Po! Noi vogliamo che la valle del Po resti repubblicana, in attesa che tutta l’Italia sia repubblicana!” disse il Duce quel giorno.
Noi oggi abbracciamo le sue parole garantendo, con lo stesso spirito di sacrificio dei ragazzi della RSI, di difendere con le unghie e con i denti la Patria italiana, affinché resti degli italiani e cristiana, in attesa che tutta l’Europa si risvegli dal lungo torpore nel quale si trova, per ripristinare ovunque le rispettive identità, tradizioni e le indiscutibili radici cristiane del continente.
Che l’anima del Duce possa aiutarci in tutto questo, vegliando sempre su di noi e sul destino della nostra amata Patria.
Per ascoltare uno stralcio del discorso del 16-12-1944 cliccare qui: